Promesse
Liriche: Amalinze
Produzione, Mix e Master: Beatzunami
Record: Cameretta
Riprese: Raimo
Production Montaggio & Color: Raimo Production
Testo:
Adesso come un anno fa
Lo stesso non cambio ma negli occhi ho fissa quella foto
Coi nonni mamma e papà
La libertà la conoscevo solo per metà, ma
ritornare indietro per me varrebbe l’eternità
già, non ci sono scuse, il passato taglia,
posso solo confidare nel tempo che mi ricuce e sbaglia
sbaglia che prima o poi ti scotti sul serio, beh,
io non ci credevo mi brucia ancora alzo lo stereo
a palla e volo via lontano, mentre scorro i brani
solo sul divano sale l’ansia del domani stringiamo le mani
a gente che non conosciamo stammi bene caro
caloroso ma giacciamo al freddo e non ci riscaldiamo
Noi? Che siamo stati male ce lo rinfacciamo
ma di quanto ci amavano mica poi ce lo diciamo?
contempliamo l’uno l’altro ma nel frattempo ci scordiamo,
pensavamo di venirci incontro ma in realtà scappiamo
tra foto da scattare, sogni da scartare, canzoni e momenti da incorniciare,
giorni da rifare e notti da scaldare cerchiamo i motivi per non mollare
Tu che mi guardi negli occhi e mi baci l’anima
Rendimi fiero muovi la penna su questa pagina
Esco dai miei contorni adesso che rileggo i giorni
Penso al tempo sprecato sperando: “Dio fa che ritorni”
c’ho fatto le ossa,sconfitto chi mi opprime
se adesso sputo rime è solo grazie alla mia capa tosta
che poi che costa crederci davvero? rinunciare solo perché qualcuno ti dice: “accosta che non c’hai la stoffa”
ma a me non importa, di indossare una canotta e il cappellino
fare la foto col mio mito al massimo
se lo incontrassi credo rimarrei impietrito
preferirei strappargli un minutino per parlare no un sorriso
finto, poche volte ho vinto, spinto chi mi ha spinto
convinto che c’è un premio al limite del labirinto
avanzo con l’istinto, fuoco che mai si è estinto
la volontà da sempre mi ha contraddistinto
e quel perfetto tempismo con cui passo dai momenti di esaltazione a quelli di frustrazione
cerco una distrazione, perdo la posizione
poi una tua carezza mi ricorda la destinazione
tra foto da scattare, sogni da scartare, canzoni e momenti da incorniciare,
giorni da rifare e notti da scaldare cerchiamo i motivi per non mollare
Tu che mi guardi negli occhi e mi baci l’anima
Rendimi fiero muovi la penna su questa pagina
Esco dai miei contorni adesso che rileggo i giorni
Penso al tempo sprecato sperando: “Dio fa che ritorni”
Promesse, promesse, cadenti come stelle
Come quelle case vecchie belle nonostante i tempi
Belle come te quando mi schivi ma lo so che scherzi
Come quegli addii che sai già essere un arrivederci ad
Un giorno, un maledetto o benedetto giorno Troveremo
le risposte e forse non resisteremo al confronto
tra quel che sapevamo e quello che scopriamo,
ma tu-tu quel giorno tienimi la mano
E fammi leggere negli occhi tuoi la tua promessa
Di sopportazione che reprima istinti di rassegnazione
Verso la condizione in questa relazione
Di noi amanti a cui il destino ha imposto inversa direzione
Che è dimostrato che non si può fare
che se la distanza è siderale il freddo è proporzionale
beh tra foto da scattare, sogni da scartare,
abbiamo una teoria da confutare.
tra foto da scattare, sogni da scartare, canzoni e momenti da incorniciare,
giorni da rifare e notti da scaldare cerchiamo i motivi per non mollare
Tu che mi guardi negli occhi e mi baci l’anima
Rendimi fiero muovi la penna su questa pagina
Esco dai miei contorni adesso che rileggo i giorni
Penso al tempo sprecato sperando: “Dio fa che ritorni”
Testo