A tratti le emozioni hanno preso il sopravvento.

Già dal soundcheck si percepiva nell’aria che sarebbe stata una serata tosta.

Ho eseguito ‘Squarciare i silenzi’ in omaggio all’omonimo premio di cui sono stato vincitore nel 2015, quando a premiarmi fu proprio Carmine Califano.

Dopo un po’ di interventi di varia natura, sono risalito sul palco per cantare ‘Dalla barca’, un brano che parla di immigrazione e che è stato eseguito in più di un’occasione all’interno dello spettacolo ‘Migranti’ scritto da Carmine.

Finita la mia parte, sono sceso dal palco e la luce si è spostata su quella sedia vuota, mentre la voce di Carmine dalle casse gelava la platea.

Né una voce, né un rumore. Attenzione e più di qualche lacrima, poi gli applausi.

Ph. Enza D’Angelo