Dai Tempi

Testo:

sono Ciccio, non penso che mi conosci

forse m’hai visto sul tubo in mezzo a quei tuoi rapper mosci

sì, non te ne frega un tubo, è che non sai decidere mica da solo

se son bravo o faccio schifo de lo devon dire loro

beh, si sa che in fondo il brutto è il nuovo bello

vi piace che piova merda e starci senza ombrello

scemo io che nella musica metto il cervello

se il livello è quello, scrivo con l’uccello scrivo meglio

senti: fotte cazzi qua starai su per anni

c’hai le super-armi, non puoi superarmi

ok se vuoi aiutarmi

conta un po’ di questi tempi all’anno quanti cd escono

e mi dici in quanti a farlo così bene ci riescono

a ogni barra che ti sputo c’hai la bua

l’effetto fa tipo Adani e la garra charrua

su provaci a dirmi che la tua è una forma d’arte

a me che ancora c’ho la pelle d’oca a sentire

il mio nome sopra il beat che parte

cazzate d’ogni genere, mazzate su ogni genere

sempre fatto i buchi, pure senza booking

mangio dischi e dopo li rimetto in rima

tio fuori un freesta bello e ti rimetto in riga

dico: “c’ho invidia per chi sta in testa”, mento

vai a tempo ok ma definirlo testamento?

con ‘ste movenze puoi provare col nunchaku

l’ho già detto frà non è che hai smesso non hai cominciato

e non mi fraintendete

basta con ‘sta guerra rap e trap

che così facendo ci scordiamo che può fare schifo pure chi fa rap

oh, s’è offeso, poverino, mo che fai?

su YouTube a mettermi i dislike?

l’ho sentita la tua traccia pacco

la sensazione è tipo al tema d’italiano quando la prof

se ne usciva con la traccia pacco

il tuo rapper? l’ho spedito a fare in culo, prova a fare traccia pacco

forse sì, è un fatto generazionale

come ti posso anche un poì giustificare

se al concerto guardi il tuo cantante preferito fare

il pezzo che più ami attraverso lo schermo del tuo cellulare?

boh forse son io che non mi so relazionare, mi dovrei adattare

fate il cazzo che vi pare, ma non fate il paragone

questi sono l’onda nuova, io sono il faraglione

flow ciccione, tu ossatura pesante

ho l’impressione che così possa durare anche

mi chiedo com’è ti rivede verso maggio?

ah esci col pezzo estivo, lo richiede il personaggio

ricorda la musica ha i suoi cicli

io resterò qui tu fra due anni ti ricili

ascolta ciò che detesti finchè ci diventi

due dei testi miei, quanti ne fa di cd? venti

in ogni testo, contenuti

t’accorgi d’essere il più forte quando con gli altri

fanno la voce grossa e con te muti

sei diverso, con me muti

nell’ambiente siate quelli rispettati, non temuti

se volete entrare devo controllare se c’è posto dentro

‘non c’è posto dentro’, ma c’ho un posto dentro

mai messo sotto al cappotto i vantaggi miei

segna il cap 84016

alle serate mi vengono a salutare, sanno chi è il campione

chi non lo fa dopo questo pezzo mi darà ragione

stavi sotto con la dance

io con i contatti nel cruscKotto di Enz Benz

da quando non si rimandava al link in bio

solo schifezze industriali, non c’era il bio

ascolto dai tempi in cui nel rap regnava BO

scrivo da quando in città sognavamo la serie B, oh

mo il livello è top, soffri l’altitutine?

è il rooftop dell’attitudine

flow super-spazioso, ampio, è una residenza

vuoi essere il meglio in Italia?

fai il cambio di residenza

—–

seduti a tavola v’annuncio la portata

a ogni pezzo mi faccio a fette e voi sbagliate la posata

non mi calma ne una sauna ne un massaggio

‘sta roba nuove e mi sana e prima di servirvi a voi m’assaggio

Si ringraziano:

Bar Sant’Anna

Beccheria da Pino

Villa Di Natale

Marco Pepe

Tutte le persone che hanno partecipato al video (mi rendete felice).